Halloween è ormai alle porte. Che siate in compagnia o da soli, non c’è migliore occasione per consigliarvi un bel film che faccia venire qualche brivido!
Halloween – La notte delle streghe
Non potevamo che cominciare da Halloween, il film simbolo della notte degli spaventi, che nel 1978 fece conoscere il regista John Carpenter a livello internazionale. La pellicola, costata appena 300.000 dollari diventò all’epoca il film indipendente più remunerativo di tutti i tempi, incassando oltre 70 milioni di dollari. L’opera di Carpenter è storicamente importante perché di fatto dà inizio al prolifico genere slasher.
Halloween segna anche il debutto cinematografico di una delle icone horror più importanti di sempre, Michael Myers. L’omone con l’inquietante maschera pallida e inespressiva è un cardine di questo genere, con sequel, remake e reboot che si susseguono da oltre 40 anni; proprio pochi giorni fa è stato annunciato un nuovo film!
Se il ritorno dell’inarrestabile Michael è ormai una certezza, l’altro punto fermo di questa saga è che il capostipite inquieta ancora oggi mantenendo intatto tutto il suo fascino: John Carpenter dirige una pietra miliare che come poche altre mostra su schermo l’ineluttabilità del male puro. Siamo sicuri che continuerà a essere il titolo favorito per serate di Halloween ancora a lungo.
…e tu vivrai nel terrore! L’aldilà
Liza Merril, una giovane ragazza newyorkese, eredita l’Hotel Sette Porte, che versa in pessime condizioni. Ben presto iniziano a verificarsi strani fenomeni, collegati al fatto che l’albergo è stato costruito su una delle sette porte dell’inferno!
…e tu vivrai nel terrore! L’aldilà rappresenta senza dubbio una delle vette più alte del cinema di Lucio Fulci, di sicuro il suo film più visionario. La storia è solo un pretesto per mettere in scena numerose sequenze terrificanti, in grado di rimanere bene impresse nello spettatore.
Le scene sono rese in maniera efficace grazie agli eccellenti effetti speciali, realizzati da un vero specialista del settore, Giannetto De Rossi. Degna di nota è anche la fotografia di Sergio Salvati, che diede un grande contributo alla riuscita del film, soprattutto nella splendida sequenza finale. In conclusione, un gioiello “artiginale” dell’horror made in Italy, degno di essere incluso in qualsiasi rassegna di Halloween.
Suspiria
Suzy Bennet è una giovane ballerina americana che si reca in Germania all’Accademia di Friburgo, una famosa scuola europea di danza. A poco a poco la giovane scoprirà che l’apparente tranquilla scuola di danza nasconde un terribile segreto.
Dario Argento dirige il suo primo film totalmente horror, dando sfogo al suo talento visivo. La trama infatti riveste un ruolo secondario, rispetto alla potenza delle immagini. Suspiria segna probabilmente il suo vertice artistico, un lavoro tecnicamente formidabile per l’epoca, e che non sente affatto il peso degli anni. La fotografia, curata da Luciano Tovoli, utilizza dei colori accesi che donano alla pellicola un tono del tutto particolare, quasi straniante per i canoni del genere. Forse anche per questo sono diventati uno dei tratti distintivi più amati dell’opera.
Menzione speciale per la bellissima colonna sonora composta dai Goblin, che ottenne un grande successo, contribuendo a trasportare il film in una dimensione onirica.
Il mistero di Sleepy Hollow
Tim Burton dirige questo film ispirandosi al racconto “La leggenda di Sleepy Hollow” di Washington Irving. La trama racconta della leggenda del cavaliere senza testa che uccide i suoi nemici decapitandoli. A fare luce su questi misteriosi omicidi viene inviato da New York Ichabod Crane, talentuoso e scrupoloso agente di polizia che non crede nell’occulto. Almeno all’inizio…
La pellicola, diretta da Burton nel 1999, diventa col tempo un classico di Halloween proprio per quelle atmosfere gotiche tipiche del regista. Sleepy Hollow vanta un grande cast composto da nomi come Johnny Depp, Christopher Walken e Christina Ricci. Se cercate un film adatto alle atmosfere spettrali della notte delle streghe, questa è la scelta giusta.
Zombie contro zombie (One cut of the dead)
Una troupe cinematografica sta girando un film horror a tema zombie, ma improvvisamente viene attaccata da dei veri non morti. Il gruppo tenta di sopravvivere all’orda, mentre il regista non ha alcuna intenzione di interrompere le riprese e continua a filmare!
Zombie contro Zombie è una commedia horror geniale e divertente, scritta e diretta in modo brillante da Shin’ichirō Ueda. La parte iniziale del film è composta da un lungo piano sequenza di ben 37 minuti, in cui assistiamo all’attacco degli zombie in presa diretta. Lo spettatore si troverà inizialmente spaesato in quanto la prima parte presenta molte stranezze.
Andando avanti nella narrazione il film diventa sempre più chiaro, fino ad arrivare alla divertentissima parte finale in cui tutto acquisterà senso, sfociando in un gioco metacinematografico esilarante.
One cut of the dead (questo il titolo internazionale) è stato ben accolto dalla critica, che ne ha elogiato l’originalità della sceneggiatura. La pellicola è stata presentata al Far East Film Festival di Udine, ottenendo un grandissimo successo di pubblico; ciò ha permesso al film di avere un’ottima promozione anche nel circuito europeo, e alla fine della sua corsa ha generato buoni incassi sia in patria che all’estero. Al momento è disponibile per l’Italia solo in lingua originale e sottotitolato, ma vi assicuriamo che vale la pena goderselo anche così.
Con questo abbiamo concluso i nostri consigli, buon Halloween a tutti!