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5 videogiochi horror indie da godersi ad Halloween

Simone Panada

Halloween si sta avvicinando e per questa occasione vogliamo consigliarvi alcuni videogiochi horror indie con cui passare una serata da brividi!

Ma prima di immergerci in questo mondo caotico ed appassionato, dobbiamo farci una domanda essenziale…

 

Cos’è un videogioco Indie?

Per coloro che non sanno che cos’è un “indie”, si tratta di giochi pensati e prodotti interamente da piccole case di sviluppo indipendenti (da qui l’abbreviazione) dai grandi gruppi conosciuti nell’industria – le cui produzioni sono note anche come tripla A – come Capcom, Ubisoft, Nintendo, ecc.

Così facendo queste piccole aziende (o addirittura persone singole!) riescono ad avere il completo controllo creativo sui loro giochi, dando all’utente finale esattamente il risultato che vogliono. È un ambiente molto vasto e pieno di tanti piccoli titoli a budget più bassi, ma non per questo meno belli da giocare, anzi! Come ci ha dimostrato il mercato recentemente, sempre più spesso sviluppatori indipendenti riescono a raggiungere il successo grazie ai loro giochi, cercando di mantenere la qualità dei loro prodotti sempre più alta a causa della sempre crescente competitività di questo settore.

Esistono videogiochi horror indie validi?

Se come me siete amanti del genere, guardate molteplici gameplay di youtuber e streamer che si divertono a giocare e spaventarsi con reazioni (a volte anche improbabili ma esilaranti) e volete provare qualcosa di diverso, vi posso assicurare che non siete gli unici. Vi sono, infatti, moltissimi titoli sempreverdi nonostante l’età, come ad esempio le colossali e oramai conosciutissime saghe di Resident Evil, Silent Hill o di altre più recenti come The Last of Us (a proposito di saghe horror, se siete curiosi di sapere qual è la migliore saga storica, clicca qui).

Tuttavia diversi sviluppatori indipendenti si sono cimentati nell’arduo compito di portare in vita veri e propri incubi! Per questo oggi il nostro obiettivo sarà dare visibilità ad alcuni videogiochi indie che meritano di essere giocati e supportati. E nel farlo ringraziamo gli addetti ai lavori, che ci mettono moltissimo impegno per donarci piccole perle.

Se siete giocatori cuordileone esperti, vi consigliamo di leggere questa Top 5 che presenta alcuni dei giochi più noti e raccapriccianti in circolazione. Se invece in occasione di Hallowen volete provare qualche esperienza diversa, la top che segue farà al caso vostro. Partiremo dal titolo più leggero per concludere con giochi sempre più tosti, quindi scegliete a vostra discrezione.

 

5) Dredge

Dredge

Avete mai provato a pescare in acque infestate dalle creature più scabrose ed inquietanti dei sette mari? Se la risposta è no, Dredge è il gioco che fa per voi. La perfetta via di mezzo per avvicinarsi ai giochi horror senza però rischiare di avere incubi per tutta la notte (o almeno ve lo auguriamo!).

Se avrete la pazienza di non lasciarvi ingannare dalle premesse di un gioco di pesca simulativo apparentemente tranquillo, verrete ricompensati con un assaggio di orrori alieni estremamente ispirati ai romanzi di Lovecraft, unito ad un pizzico di cupe leggende di marinai navigati. Vi farà provare un sano brivido di ansia ogni qualvolta calerà la notte attorno al vostro piccolo peschereccio, trascinandovi in una ambientazione fitta di nebbia e mistero.

Lo sapete che Dredge ha anche vinto il titolo di “Miglior Gioco Indie” nell’edizione 2023 degli IGN Awards? Oltre a questa garanzia di qualità, il gioco è tuttora in corso di aggiornamento e sviluppo: fino ad ora vanta ben due DLC che ne arricchiscono ulteriormente il gameplay.

Info su Dredge

 

4) Gylt

Creato dagli sviluppatori di RiME, sul gradino successivo troviamo Gylt, un gioco d’atmosfera horror conosciuto per essere una delle esclusive del servizio Google Stadia ai suoi albori. In questo survival horror impersoneremo Sally, una giovane ragazza alla ricerca della cugina scomparsa Emily. Nella sua avventura Sally si ritroverà catapultata nella versione da incubo della sua città, dove sarà costretta ad affrontare le proprie ansie e paure, assieme a quelle dei suoi abitanti.

Il gioco mantiene un clima da brividi per la quasi totalità della campagna grazie ad un comparto audio ben confezionato e al suo stile cartoonesco che rende l’impatto visivo estremamente diverso dal tipico prodotto con giochi di luce ed ombra. È un’avventura in cui la trama rappresenta un cardine portante, e vi assicuriamo che la storia di Sally vale la pena di essere vissuta. Sebbene non sia estremamente spaventosa, la storia è piuttosto immersiva e rende il tutto valido soprattutto per chi ricerca qualcosa di più leggero.

Info su Gylt

 

3) Zoochosis

Per continuare questa classifica passiamo ora a un’uscita molto recente. Zoochosis è un altro titolo che trova una interessante formula di gameplay mescolando gioco simulativo e horror, ma aggiunge un ulteriore livello di complessità rispetto a Dredge. In Zoochosis assumeremo i panni del guardiano notturno di uno strano zoo, che ha il compito di prendersi cura degli animali: dare loro da mangiare, somministrare loro medicinali, registrare il loro stato di salute e così via. Ma quindi cosa c’è di strano? Non temete, c’è un colpo di scena.

Il giocatore avrà a che fare con una misteriosa malattia che colpisce diversi animali, causando in essi mutazioni orripilanti e trasformandoli in bestie non molto “carine e coccolose” (cit.). Starà a voi cercare di capire come combattere la malattia, capirne le cause ed addentrarvi nel mistero che circonda lo zoo ed i suoi animali.

Zoochosis è pensato per essere rigiocato più volte: ci sono diversi finali, che dipendono anche da come interagiremo nelle nostre scelte con gli animali dello zoo. Inoltre rigiocando sarà possibile sbloccare ulteriori animali di cui occuparsi, che alla prima partita non saranno disponibili. Se ti piacciono il body horror e la zoologia, questo piccolo e raggelante gioco ti trasporterà in una avventura alienante come poche. Chissà che cosa si nasconde dietro al misterioso zoo?

Info su Zoochosis

 

2) Lethal Company

Se ad Halloween volete trascorrere una serata in compagnia, assicurandovi che sia spaventosa e piena di jumpscare, allora Lethal Company è il videogioco adatto. Questo titolo horror cooperativo offre uno stile retrofuturistico molto particolare, con una grafica che ricorda i giochi della prima PlayStation e un gameplay interessante. Il titolo è tuttora in accesso anticipato, e lo sviluppatore non ha ancora annunciato una data di rilascio della versione definitiva; ciononostante il titolo è estremamente giocabile, e ad oggi sono già avvenuti diversi aggiornamenti importanti.

Nel gioco impersonerete fino a quattro dipendenti freschi freschi di assunzione dalla Compagnia, un’azienda futuristica che si occupa del recupero di rottami e oggetti di valore da lune disabitate nello spazio. Sarete quindi incaricati di recuperare quanti più oggetti possibili per raggiungere le quote di profitto crescenti che la Compagnia richiede, altrimenti… verrete licenziati con effetto immediato. Semplice, no?

In verità il vostro compito sarà ben più complesso: i luoghi in cui andrete a recuperare oggetti saranno bui e infestati da mostri alieni di ogni sorta e genere. A supportarvi ci sarà sempre la Compagnia, che al costo (non molto modico) dei soldi che voi stessi avrete recuperato vi fornirà gadget di ogni sorta per aumentare le vostre chance di sopravvivenza. Ogni luna è generata casualmente in modo da rendere ogni avventura sempre diversa.

Lethal Company è un gioco terrorizzante in cui la collaborazione e il sangue freddo sono molto importanti, perciò se volete sopravvivere armatevi di amici fidati e tuffatevi nello spazio profondo!

Info su Lethal Company

 

1) Little Nightmares I & II

Al primo posto vogliamo premiare due giochi terrificanti diventati famosi grazie alla loro qualità, ossia la saga di Little Nightmares. Si tratta di videogiochi platform estremamente immersivi, le cui atmosfere buie e particolarmente angoscianti ci doneranno un’esperienza unica, ricca anche di puzzle ambientali e momenti concitati. Sebbene non abbiano lo stesso livello di “horror” di altri videogame, qui a farla da padrona non è il semplice spavento o disgusto, ma un’ansia confezionata in modo superbo dalle sapienti mani di Tarsier Studios. Perciò in attesa del terzo capitolo, che verrà rilasciato nel 2025, possiamo sicuramente goderci i primi due giochi.

Tra i due, il primo capitolo è sicuramente il più angosciante e il più iconico: percorreremo l’inquietante avventura di una bambina avvolta da un impermeabile giallo di nome Six, in fuga da esseri enormi e terrificanti dai connotati vagamente umani. La nostra protagonista non solo dovrà avventurarsi in luoghi tetri e abitati da questi individui, ma dovrà anche superare diverse prove per raggiungere la salvezza e la libertà.

Nel secondo capitolo invece vestiremo i panni di un nuovo personaggio di nome Mono, che verrà accompagnato durante il suo nuovo e ben poco rassicurante viaggio dalla stessa Six (stavolta invece controllata dall’IA di gioco). L’impostazione di questo titolo è simile a quella del precedente, ma l’aggiunta di un personaggio in più di cui curarsi e le ambientazioni diverse rinfrescano l’esperienza già ben confezionata del suo predecessore.

Attendiamo con molta ansia il prossimo Little Nightmares, sperando che la casa di sviluppo a cui è stato affidato (Supermassive Games) sappia mantenere lo stile della saga senza snaturarlo. Se invece volete continuare a seguire gli sviluppatori originali, sarete felici di sapere che hanno annunciato un sequel spirituale dei Little Nightmares, creando una IP totalmente nuova di nome Reanimal.

Nel frattempo auguriamo a tutti loro buona fortuna, pregustando l’orrore dei loro prossimi e terrificanti titoli in uscita rigiocando ai loro classici!

Info su Little Nightmares & Little Nighmares II

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