È un po’ che non parliamo di libri, che ne dite di riprendere con una bella lettura? Ecco a voi Game Day di Federica Tronconi.
Senza perdere eccessivamente tempo immergiamoci nella lettura e vediamo cosa ci aspetta!
Due parole sull’autrice: Ecco Federica Tronconi
Federica, classe 1980, è laureata in Scienze della Comunicazione e lavora nel settore delle comunicazioni da quindici anni, e qualcosina in più. I suoi primi passi nel giornalismo li ha mossi a livello locale per poi spostarsi a Radio24 – Il Sole24Ore maturando esperienza nel campo.
Amante della letteratura, lavora anche per Giunti e Mondadori, svolgendo vari lavori nel settore sia da autrice che da ghostwriter ed è l’ideatrice del progetto online L’ultima riga. Ha avuto anche l’occasione d’intervistare grandi personalità letterarie come Ken Follett, Wilbur Smith, Nicholas Sparks, Carlos Ruiz Zafron, Frank Ostaseski, Veronica Roth, Lauren Kate, Pierre Lemaitre, Brian Freeman e Jean-Michel Guenassia.
Non tutti lo sanno, ma è molto appassionata di pallacanestro, e grazie a questo ci riallacciamo al suo libro: Game Day.
La trama di Game Day
Game Day è un romanzo sportivo romantico (uno sport romance), e ci racconta la storia di Stefania. Stefania è una giornalista, fiera di sé e affermata, che aspetta la svolta della sua vita e la promozione a caporedattrice. Purtroppo però questa non arriva e il suo capo la incarica di seguire una sezione sportiva riguardante la pallacanestro.
In passato aveva già avuto a che fare col basket, e in tutta onestà è un mondo dal quale vorrebbe tanto stare alla larga. Nonostante faccia di tutto perché sia così, si ritrova suo malgrado costretta a organizzare intervista a giocatori e personaggi di spicco del settore, oltre che a presenziare alle partite più importanti.
Durante questa sua piccola disavventura incontra Andrea, un talentuoso cestista che svetta su tutti per il suo talento e le sue capacità, ma con il quale non sembra esserci una buonissima intesa. Sboccerà l’amore per i due tra le pagine di Game Day?
Parliamo del libro
L’amore tra Stefania e Andrea nascerà, ma non è questa la cosa importante. I due protagonisti sono agli antipodi, estremamente opposti su tante cose, dire che fin da subito questa cosa si noti è dir poco.
Le antipatie non tardano ad arrivare e la mal sopportazione non può che condurli irrimediabilmente a tanti piccoli contrasti che, pagina dopo pagina, li avvicinerà sempre più; anche perché condividono una passione e il loro trascorso di vita non è così diverso come può sembrare agli inizi del loro incontro/scontro.
Non stiamo qui a fare spoiler, non dirò come si svolgono le dinamiche, gli intrecci e soprattutto non parlerò delle battute finali del libro, ma credo che sarebbe anche inutile stupirci del fatto che si giocherà molto sul turbinio di emozioni contrastanti che avvolgeranno i due protagonisti di questa storia.
L’intreccio amoroso, abbastanza scontato visto che Game Day è appunto uno sport romance – variante del romanzo romantico – avrà qualche risvolto non così tanto aspettato, e può deliziare gli amanti del genere grazie anche ad una scrittura dell’autrice molto scorrevole e poco tediosa. Cosa che ho adorato.
Cosa aspettarsi da Game Day?
Non c’è da aspettarsi una lettura prolissa o troppo scontata. Avremo la possibilità di immergerci in una lettura che saprà ben raccontare le vicissitudini di personaggi ottimamente caratterizzati.
Game Day è consigliato a chi cerca una storia romantica leggera, ma può accontentare anche chi, amante del genere, sente di avere il palato raffinato. Vi consiglio di dare una possibilità al libro di Federica, che trovate qui.
Se vi piacciono le belle storie, d’amore e non (nate attraverso la palla canestro) allora non possiamo che consigliarvi anche Slam Dunk, celebre shonen manga sul basket che consigliamo spesso. Per maggiori informazioni vi riportiamo ai nostri articoli di consiglio qui.