Il 2024 è stato un anno ricco per la saga di videogiochi Fallout, in passato sviluppata da Interplay e oggi da Bethesda con il game director Todd Howard, che ha anche supervisionato l’acclamata serie TV su Prime Video. Tutto ciò accompagnato da ulteriori espansioni del gioco multiplayer online Fallout 76 e dai mazzi di Magic: The Gathering inerenti al franchise.
Questo mese cade persino il 9° anniversario del quarto capitolo, uscito appunto nel lontano 2015 per PlayStation 4, Xbox One e PC e aggiornato ad Aprile 2024 per PlayStation 5 e Xbox Series S/X con interessanti novità. Oggi parlerò della storia di Fallout 4 e del perché è secondo me uno dei videogiochi di ruolo più importanti di sempre.
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ToggleLa storia di Fallout 4, coinvolgente ed emozionante
La storia di Fallout 4 in sintesi
La storia di Fallout 4 inizia nel 2077, un futuro rétro in cui la tecnologia si è evoluta solo in parte e in cui tutto ricorda lo stile degli anni ’50 (vestiti, manifesti e case). Una coppia di sposini col loro figlio neonato Shaun è stata selezionata per entrare nel Vault 111, uno fra i tanti bunker sotterranei situati in America che serviranno per contenere persone in caso di disastro nucleare.
Infatti, poco dopo il suono della sirena, la coppia fugge col bambino e riesce a salvarsi entrando nel Vault, per poi essere posizionata in delle capsule, ufficialmente di decontaminazione, ma in realtà trattasi di capsule criogeniche del sonno. Il tutto mentre un uomo misterioso rapisce Shaun e uccide il coniuge (scelto dal giocatore). Quindi il personaggio protagonista, risvegliandosi più di 200 anni dopo, deciderà di fuggire dal Vault 111, però troverà davanti a sé un mondo devastato, ostile e in cui la gente cerca disperatamente di sopravvivere.
Un prologo breve, ma intenso grazie anche alla tensione del disastro imminente, la distruzione di una famiglia e l’impatto che il nuovo mondo ha sul protagonista. La trama assume anche tinte da thriller investigativo, poiché man mano che andiamo avanti dovremo scoprire più cose non solo sulla scomparsa di nostro figlio, ma addirittura su un temibile nemico che minaccia la pace in tutta Boston, ora chiamata Commonwealth. Non mancheranno però anche momenti epici ed emozionanti tra scene d’azione e dialoghi toccanti tra più personaggi.
Come affezionarsi ai personaggi
I compagni
Fallout 4 offre anche alcuni dei personaggi meglio scritti in un gioco di ruolo. Ogni volta che incontreremo un compagno di avventura potremo dialogarci e costruire con lui un solido rapporto di fiducia, per farci raccontare la sua storia e il suo passato in maniera molto approfondita. Tutti i compagni del protagonista hanno affrontato grandi sfide, traumi e duri colpi, ma in base alle scelte del nostro eroe riusciranno a rialzarsi più forti che mai.
Per esempio Piper la giornalista è vista male da tutti gli abitanti di Diamond City poiché allarma i cittadini riguardo alla presenza dei sintetici ostili, ma in realtà la reporter si dimostra gentile, dolce, coraggiosa, determinata e con un ottimo senso dell’umorismo; infatti queste qualità, miste al suo tragico passato, mi hanno fatto affezionare a lei ed è diventata il mio personaggio preferito del gioco.
Nick Valentine, l’investigatore sintetico è molto carismatico, è anch’egli molto gentile e disponibile, ha aiutato un sacco di persone e risolto casi di ogni tipo, perché il nostro caro Nick sarà un personaggio fondamentale per la ricerca di Shaun. I compagni saranno abbastanza numerosi, altri esempi sono MacReady il mercenario, Cait la lottatrice dal carattere duro ma dal cuore fragile, e John Hancock, un uomo divenuto Ghoul (una specie di mutante) in seguito alle radiazioni. Personaggi che si apriranno a noi se li ingaggiamo come alleati.
Le fazioni
Sono presenti anche 4 fazioni nel Commonwealth e non tutte andranno d’accordo: i Minutemen, difensori del Commonwealth e combattenti per la libertà; i Railroad, un gruppo di uomini che protegge i diritti dei sintetici innocenti, questi ultimi ingiustamente discriminati dagli umani; la Confraternita d’acciaio, un gruppo militare che venera e conserva la tecnologia, ma che sembra nutrire molta diffidenza nei confronti dei sintetici e dei Ghoul. Per finire abbiamo l’Istituto, la fazione nemica principale del gioco, coloro che creano i sintetici, ma che hanno compiuto anche azioni crudeli nei confronti degli abitanti del Commonwealth.
Ogni membro delle varie fazioni ha comunque le sue motivazioni e la scrittura dei molti personaggi è a dir poco magistrale: possiamo scoprire di più su di loro non solo tramite i dialoghi, ma anche tramite i computer che troveremo nelle varie zone della vasta mappa.
Un mondo vasto e strutturato
Guida alla sopravvivenza nel Commonwealth
Fallout 4 è un gioco di ruolo ibrido a meccaniche di sparatutto in prima persona, con struttura a mondo aperto, quindi si mischiano fasi in cui si spara contro i nemici, potenziamenti per rendere il nostro personaggio più forte e la mappa è davvero molto vasta. Il Commonwealth è pieno di personaggi che ti assegneranno missioni inerenti alla trama principale, ma anche missioni secondarie parallele alla ricerca di nostro figlio.
Per esempio dovremo liberare varie zone dai predoni e creature mutanti per guadagnare tappi – ovvero la valuta di scambio del mondo dopo la guerra – salvare dei sintetici innocenti in pericolo, scoprire segreti finora rimasti tali nelle varie zone, per non parlare delle scelte morali: a volte potremo compiere azioni benevole o discutibili, che sia tramite un dialogo o tramite un’azione.
I tappi si potranno trovare tra i corpi dei nemici, nei cassetti di luoghi abbandonati o vi saranno dati dai coloni se li aiuterete con alcuni problemi scomodi. Se guadagnerete abbastanza tappi potrete scambiarli con armi potenti, cure mediche, cibo, acqua, abiti, ma anche materiali per creare degli oggetti speciali o degli avamposti con tanto di arredamento personalizzato e torretta di guardia. Difatti la meccanica di creazione degli avamposti ha diviso gli appassionati del brand, c’è chi come me l’ha apprezzata per la vena creativa e la possibilità di costruire di tutto, ma c’è anche chi l’ha odiata perché richiede troppe ore di gioco e alla lunga potrebbe annoiare alcune persone.
Nel mondo di gioco vi sono sparsi anche nastri audio o file sui computer che raccontano storie addirittura risalenti a prima della grande guerra che ha devastato tutto il mondo, approfondendo ulteriormente la lore della saga, ovvero la storia del mondo di gioco.
Contenuti extra
Nel 2016 sono state rilasciate alcune espansioni: Far Harbor e Nuka World, che approfondiscono ulteriormente la storia del mondo di gioco attraverso nuove aree, Automatron, che aggiunge una nuova missione e un nuovo compagno, il robot femmina ADA, e altre ancora. Ma non sarebbero state le ultime novità inerenti al gioco.
Infatti, come scritto all’inizio, ad Aprile di quest’anno ci sono stati degli aggiornamenti sulle console di nuova generazione. Le novità presentate offrono nuove armi, nuove missioni sulla ricerca di oggetti e soprattutto l’Enclave, i nemici principali di Fallout 2 e Fallout 3, coloro che si ritengono i legittimi discendenti del vecchio Governo americano, solo che a differenza di quanto visto nel terzo capitolo, rilasciato nel 2008, sono nettamente più forti e letali.
Conclusioni
Fallout 4 è uno dei lavori più riusciti della casa di produzione. Oggi, a distanza di 9 anni dice ancora la sua, tramite una storia emotiva e con momenti spettacolari, personaggi scritti in maniera impeccabile, una componente open world davvero molto marcata e un sistema di gioco fruibile per moltissimi giocatori.
Grazie al successo della serie televisiva, presente su Prime Video, sono stati moltissimi i giocatori che hanno recuperato questo titolo, perciò se ancora non lo avete fatto prendete una copia di Fallout 4, accendete la vostra console e immergetevi nel fantastico mondo imbastito da Bethesda e dal suo grande creatore Todd Howard.
Gabriele Facchini